A che Gioco Giochiamo?

Regole del "Gioco dell'Oca"

 I giocatori iniziano con un segnalino nella casella di partenza e, a turno, procedono lungo il percorso di un numero di caselle ottenuto attraverso il lancio di una coppia di dadi. Lo scopo del gioco è raggiungere la casella centrale della spirale.
Alcune caselle di arrivo hanno un effetto speciale: Le caselle che rappresentano le oche suonatrici consentono di spostarsi subito in avanti di un numero di caselle pari a quelle coperte dal movimento appena effettuato. Queste caselle sono collocate ogni nove caselle a partire dalle caselle 5 e 9 per questo se si fa un lancio iniziale di 9 ci si porta immediatamente alla casella n° 26  se si fa 6+3 o al n° 53 se si fa 5+4.
Le altre caselle speciali sono le seguenti:
alla casella 6 ("il ponte") si va direttamente alla casella n° 12
alla casella 19 ("l'osteria")  si rimane fermi 1 o 2 turni;
alle caselle 31 ("pozzo") e 52 ("prigione") si rimane fermi fino a quando non arriva nella casella un altro segnalino, che viene a sua volta "imprigionato" oppure si stabilisce di restare fermi due o tre turni.
alla casella 42 ("labirinto") si torna alla 31;
alla casella 58 ("la morte") si riparte dalla 1.
La casella d'arrivo (la 63) deve essere raggiunta con un lancio di dadi esatto; altrimenti, giunti in fondo, si retrocede dei punti in eccesso.

Curiosità...

Le immagini che vedi raffigurate sulle caselle sono state scolpite, nel 2003, su lastre di pietra Basaltina da "Animum Ludendo Coles" e definite tramite un coinvolgente Laboratorio attivo di progettazione partecipata condotto in collaborazione con insegnanti ed alunni della locale Scuola Sec. di I grado "Gen. Severio Griffini".